• SABATO 01 FEBBRAIO 2025
Interviste

60 seconds with David Castellani

L’artista e producer italiano da tempo trasferitosi a Los Angeles, le sue prime esperienze lavorative, il suo idolo in gioventù. E a proposito della cottura della pasta…


foto: ufficio-stampa David Castellani

Nato in Italia, da tempo trasferitosi a Los Angeles, produttore e virtuoso utilizzatore dei sintetizzatori modulari, David Castellani ha dato via nel 2021 alla sua etichetta discografica Noetic, con la quale ha collaborato tra gli altri con Matrixxman, Etapp Kyle, DJ Hyperactive, Ken Ishii e Redshape, così come ha dato vita ad un suo personalissimo sequencer battezzano con il nome di Precision Distrupter. Conosciamolo meglio con le sue risposte in 60 secondi.

Il primo disco che hai comprato?
‘Wish You Were Here‘ dei Pink Floyd (1975).

Il tuo idolo quando eri agli inizi?
D.A.V.E. The Drummer!

Se non fossi diventato un artista adesso saresti…
Morto.

Che lavori hai fatto prima di diventare una dj ed una producer a tempo pieno?
Insegnante di musica, bartender, cameriere.

La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Ho comprato una Roland 909. Originale.

La tua serie tv preferita?
ZeroZeroZero.

Il tuo rapporto con i social?
I social richiedono tempo. Il mio è un rapporto intricato.

I tuoi hobby?
Psicologia, design, cucinare, praticare snowboard e sciare.

Il tuo pregio ed il tuo difetto.
Essere ossessivo… ed essere ossessivo.

Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Studiate musica ed esplorate qualunque cosa.

L’errore che non rifaresti?
Lasciar cuocere la pasta un minuto in più del necessario.

La scelta migliore della tua vita?
Mia moglie Britney.

 

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.