foto di Freddie Talbot
Si intitola “Whirlwind of Malevolence” il secondo album del dj e producer londinese SONIKKU, un album uscito sulla label Bella Union da qualche settimana e che miscela elettronica, hip hop, trance e anche un po’ di europop. “Questo album è estremamente vario, perché volevo includervi tutti i generi che ascolto e riflettere il più possibile la mia personalità – spiega SONIKKU – Mi hanno sempre detto di essere troppo pop per la dance, troppo dance per il pop. Mi piace stare in questa terra di mezzo”. Per tutto il resto, ecco le sue risposte in 60 secondi.
Il primo disco che hai comprato?
‘Call On Me’ di Eric Prydz (2004).
I tuoi idoli quando eri agli inizi?
Hudson Mohawke.
Se non fossi diventato un dj adesso saresti…
Un biologo marino.
Che lavori hai fatto prima di diventare un dj ed un producer a tempo pieno?
Ho lavorato in un negozio di dischi e in alcune riviste di moda.
La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Ho comprato un paio di scarpe di Prada costosissime e che non ho mai indossato.
Il tuo rapporto con i social?
Se non servissero per il mio lavoro, non li userei.
I tuoi hobby?
Nuotare.
La tua serie tv preferita?
Non le guardo.
Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Fare ricerche nella storia della musica: immergetevi profondamente.
Un errore che non rifaresti?
Aver lasciato le mie chiavette USB in una tasca aperta ed averle perse 10 minuti prima del mio set. Ho fatto mettere tutto sottosopra per poi scoprire che erano nella pista del locale.
La scelta migliore della tua vita?
Fidanzarmi.
15.06.2024