• GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2024
Festival

Soundstorm annuncia i primi della prossima edizione. E che nomi

Torna a dicembre in Arabia Saudita il festival che ogni anno chiama superstar non soltanto elettroniche. I primissimi nomi annunciati confermano questa tendenza sempre più universale

foto ufficio stampa SOUNDSTORM

Il Festival SOUNDSTORM fa sempre le cose in grande, sempre più in grande. L’edizione 2024 – in calendario a Riyad, in Arabia Saudita, da giovedì 12 a sabato 14 dicembre – sposta se possibile ancora più in alto l’asticella. Il festival 71esimo nella nostra Top 100 Festivals ha infatti appena annunciati i primi headliner, e che headliner: Eminem, Thirty Seconds to Mars, Muse, Richie Hawtin e Marco Carola.

 

Nomi che devono sorprendere sino ad un certo punto: primo perché i festival mondiali più importanti amano unire stelle del pop, del rock e del rap ed i top dj. Glastonbury e Coachella da anni dettano la linea in questo senso, così come è già capitato che Tomorrowland, Ultra Music Festival ed Electric Daisy Carnival ospitassero cantanti e ensemble non esclusivamente elettronici. È decisamente il modo migliore per allargare il tiro e rivolgersi non soltanto agli appassionati della dance o degli altri generi. Di sicuro SOUNDSTORM non lesina gli sforzi in questo senso: lo scorso anno il mainstage ha ospitato i Metallica e 50 Cents, quest’anno punta su Eminem e Thirty Seconds to Mars e chissà quali altri nomi saranno annunciati a breve.

Non resta che aspettar chee per scoprire cosa abbia in serbo MDLBeast, l’organizzazione che sovraintende al festival. Per chi volesse farci un pensierino i biglietti per Soundstorm sono già in vendita sul sito ufficiale.

 

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.