• LUNEDì 30 SETTEMBRE 2024
Interviste

60 seconds with ANNĒ

La dj e producer greca, il suo amore incondizionato per la techno, gli hobby che cambiano quando si raggiungono trent’anni d’età


foto ufficio stampa
ANNĒ

Nata e cresciuta a Salonicco, la dj e producer greca ANNĒ da anni rappresenta al meglio la propria nazione nell’universo sempre più variegato della techno, alla quale si è avvicinata traendo ispirazione da Detroit e anche dalle sonorità degli anni novanta e di inizio di terzo millennio e che l’hanno portata in console in club assoluti come il Berghain di Berlino e il Bassiani in Georgia. Sabato 21 settembre 2024 sarà al BEONIX, festival in programma a Cipro il penultimo week-end di settembre e dove suonerà insieme a ARTBAT, Fatboy Slim, Tale of Us e tanti altri. Spazio adesso alle sue risposte in 60 secondi.

 

 

Il primo disco che hai comprato?
‘Mental’ di J.J. Taylor (2005).

Il tuo idolo quando eri agli inizi?
Jeff Mills.

Se non fossi una dj adesso saresti…
Lavorerei comunque nel mondo della musica.

Che lavori hai fatto prima di diventare un dj ed un producer a tempo pieno?
Un architetto d’interni e una designer di prodotti.

La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Ho comprato un sintetizzatore. Niente di così pazzo.

La tua seria tv preferita?
Dark e Stranger Things.

Il tuo rapporto con i social?
Direi equilibrato. Utilizzo i social esclusivamente per lavoro, non mi piace distrarre le persone con contenuti non correlati alla mia musica.

I tuoi hobby?
Prima di compiere 30 anni, il tennis. Compiuti 30 anni, guardare film!

Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Siate appassionati, abbiate pazienza, siate umili. E fate tutto quello che fate soltanto se amate davvero e soltanto la musica.

Un errore che non rifaresti?
Dare fiducia alle persone sbagliate.

La scelta migliore della tua vita?
Lasciare il mio lavoro diurno e dedicarmi al 100% alla musica.

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.