• DOMENICA 22 DICEMBRE 2024
Clubbing

30 ore non-stop per il 25esimo del fabric di Londra

Il club londinese festeggia i suoi primi 25 anni con una maratona di 30 ore. Ecco perché è un anniversario da celebrare nel migliore dei modi

Il fabric di Londra si appresta a festeggiare i suoi primi 25 anni come meglio non potrebbe, ovvero con una maratona non-stop che inizia alle 23 di sabato 12 ottobre e finisce alle 5 di mattina di lunedì 14 ottobre. La line-up propone tra gli altri Anna Wall, Ben Klock, Ben UFO, Craig Richards, FJAAK, Marcel Dettmann, Quest, Ricardo Villalobos, Sonja Moonear e Terry Francis – Il tutto preceduto venerdì 11 dai festeggiamenti per il 25esimo di FabricLIVE – e che si celebra nello stesso fine settimana delle chiusure di Ibiza. Davvero un week-end a cinque stelle quello in arrivo.

Numero 7 nella nostra top 100, il fabric è sorto nel 1999 in un ex magazzino prima occupato da celle frigorifere in quel di Charterhouse Street (City di Londra) e in questi venticinque anni è diventato uno dei club più impattanti al mondo, grazie ad una programmazione musicale sempre coerente, un soundsystem come ce ne sono pochi al mondo – pure rinnovato di recente – un’identità ben precisa e ad un costante ampliamento del brand, in particolare con le sue compilation. L’ultima è uscita a fine settembre 2024, è firmata da Rødhåd ed è la release numero 222 nel catalogo di fabric Records. Niente male, così come è stata un’ottima scelta quella di introdurre nel 2021 la no photo policy all’interno del locale.

 

Tante le iniziative collegate a questo 25esimo: un tour mondiale iniziato a maggio e che si concluderà dal 16 al 20 ottobre all’Amsterdam Dance Event, dopo le tappe all’OFFSónar di Barcellona, al Glastonbury Festival, all’Amnesia di Ibiza e al Resolute di New York; il libro ‘fabric’, 300 pagine con interviste e immagini inedite e che soprattutto è una storia “sui disadattati e sui visionari che l’hanno fatta nascere, su chi se n’è preso cura in questi anni e sui dj resident che hanno mantenuto il fabric fedele alle sue radici”, come si legge nella presentazione del libro.

Il fabric è davvero molto più di club, per prendere in prestito la frase storica che accompagna l’FC Barcelona; quando nel 2016 la sua licenza fu revocata in maniera permanente per la morte causa overdose di due ragazzi rinvenuti all’interno del locale, fu lanciata una petizione che raccolse ben 160mila firme e che contribuì in maniera decisiva alla sua riapertura e da allora Londra e la nightlife poterono tornare ad essere sé stesse. Si spera per ancora tanto, tantissimo tempo.

 

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.