• MARTEDì 24 DICEMBRE 2024
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Less Names è una vittoria di Nameless Festival

Si è svolta ieri sera la prima serata di Less Names, il nuovo format targato Nameless Festival. Secret line up, no phone policy. La serata si è svolta al Gate di Milano, nella sala principale. Console (anzi doppia a dire la verità) al centro e tutti a ballare intorno. Il set up non ha lasciato spazio a molti dubbi, appena visto era ovvio chi sarebbero stati gli headliner della serata. Infatti, oltre a Vitti Lucchi in apertura e a camoufly in chiusura, hanno suonato in live i Parisi: i due fratelli prodigio che, da qualche anno a questa parte, stanno inanellando una serie di successi clamorosi che sono sfociati anche nella vittoria di un Grammy. Un set coinvolgente, movimentato e divertente. Tra pezzi classici e remix, ovviamente hanno inserito anche qualche brano già iconico a cui hanno collaborato come ‘Turn On The Lights again..’ di Fred again.. con gli Swedish House Mafia e Future. Nessuno ha smesso di ballare e saltare dall’inizio alla fine. Bravissimi anche perchè fin dal primo disco sono riusciti a trasmettere la passione e l’entusiasmo che hanno per questa musica.

 

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L’idea di un format come questo poteva sembrare rischiosa agli occhi di tanti, soprattutto in Italia e nel 2024: nessun artista “ticket seller” annunciato e nessuna possibilità di usare il cellulare per postare la storia di turno. È stata invece una vittoria di Nameless Festival. Il club è rimasto completamente pieno dall’inizio alla fine, tutti erano entusiasti e tutti (tranne un solo ragazzo che ha infranto la regola per un attimo) hanno seguito la no phone policy. È stata una vittoria perchè il festival è riuscito negli anni a costruirsi una fan base solidissima, sì, spesso pronta a criticare il più piccolo inciampo, ma che nutre una fiducia smisurata nei confronti dell’evento e che crede fermamente in ogni sua singola mossa. Ieri sera al pubblico non importava sapere chi avrebbe suonato perchè sapeva che non sarebbe rimasto deluso e si sarebbe divertito. Tutto ciò non è minimamente scontato ed è la vera forza di Nameless Festival.

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