• MERCOLEDì 05 FEBBRAIO 2025
Interviste

60 seconds with MÆDON

la dj e la producer statunitense, ormai berlinese d’adozione, il suo nuovo EP, il desiderio di migliorarsi, sempre. Soprattutto per quanto riguarda lo studio del tedesco

foto di Marie Staggat

Si intitola ‘Madeon 2.0’ il nuovo EP della dj e producer tedesca Meghan Donovan aka MÆDON, quattro tracce uscite sulla sua label Rant & Rave Records. Un EP che arriva 5 anni dopo il suo trasferimento a Berlino, due album e la residenza al club berlinese Tresor e con il quale MÆDON si incammina attraverso nuovi sentieri della techno, sempre mossa dal desiderio di sperimentare ed uscire dalla propria comfort zone, come dimostra anche con queste sue risposte in 60 secondi.

 

 

Il primo disco che hai comprato?
‘Hesitation Marks’ dei Nine Inch Nails (2013).

Il tuoo idolo quando eri agli inizi?
Phase Fatale.

Se non fossi diventata una dj adesso saresti…
Una pianista e una compositrice.

Che lavori hai fatto prima di diventare una dj ed una producer a tempo pieno?
Barista, guardarobiera, tecnico del suono.

La cosa più pazza che hai fatto con i primi soldi guadagnati con la musica?
Ho comprato un sintetizzatore Eurorack! La mia è una sindrome infinita di acquisizione di apparecchiature.

Le tue serie tv preferite?
Dark (in Italia nota anche come I Segreti di Winden).

Il tuo rapporto con i social?
Un rapporto a distanza, ma sto lavorando per farlo crescere.

I tuoi hobby?
Camminare, ascoltare podcast, imparare il tedesco.

Che cosa suggerisci ai giovani che vogliono diventare dj e producer?
Studiate la storia, ascoltate le tracce che hanno fatto la storia, fate tanta pratica. In poche parole: dedicate il vostro tempo libero ad imparare come si fa.

L’errore che non rifaresti?
Utilizzare i social media per denunciare qualcosa che ritenevo ingiusto.

La scelta migliore della tua vita?
Andare a vivere a Berlino.

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.