foto: ufficio stampa Pacha Ibiza
Manca sempre meno a Natale e non è mai una cattiva idea suggerire validi libri dedicati alla musica elettronica, anche perché in questo 2024 le pubblicazioni in materia sono fioccate come nespole, come avrebbe detto il compianto Aldo Biscardi. Noi abbiamo selezionati undici libri: è proprio il caso di dire… buona lettura!
Sven, Seth e Aphex
La nostra carrellata inizia – noblesse oblige – da ‘4 Decades Behind the Decks A Journey of Music, Magic, and Euphoria’, il libro che racconta i primi 40 anni da dj di Sven Väth. Un photobook in formato dodici pollici, composto da 333 pagine e che sarà disponibile da gennaio 2025. Si può già prenotarlo a questo link. È invece già uscito ‘In Between’, il libro di Seth Troxler che ha concepito insieme al musicista e fotografo Bill Patrick, suo amico da tempo immemore e composto da 250 fotografie che raccontano momenti pubblici e privati del dj statunitense. Sarà disponibile da martedì 10 dicembre ‘A Disco Pogo Tribute’ dedicato ad Aphex Twin e nel quale testi e foto si dividono equamente il palcoscenico, grazie anche e soprattutto al contributi di diversi giornalisti musicali.
Visione Techno, Musica Concreta, Mix Factor
Sono tre le uscite italiane di quest’anno che ci piace segnalare ed in un certo senso accomunare. La prima è ‘La Visione Techno’ di Andrea Benedetti, senatore a vita della techno se ce n’è uno, che si sofferma sulle svolte epocali della relazione tra musica e tecnologia e sulle teorie di tanti artisti geniali che hanno cercato di cambiare lo status quo oltre ogni previsione possibile. Stefano Ghittoni torna in libreria con ‘Musica Concreta’, con il quale costruisce un approfondimento, libero nella forma, accurato nella sostanza, su ‘cosa significa per la musica potere essere concreta, quanto sia importante nelle emozioni delle persone, come possa ampliarle’. Ultimo, ma non meno importante, il quinto volume della collana Mix Factor, intitolato ‘Don’t Believe di Hype’, firmato dal nostro Riccardo Sada e con la intro del sempre noster-semper-noster Albi Scotti.
Defected, fabric e Haçienda: tris d’assi britannico
Ecco un altro tris d’assi proviene dalla Gran Bretagna, grazie ad altrettanti libri che celebrano come si deve altrettante istituzioni del settore. ’25 Years in the House’ racconta i primi 25 anni dell’etichetta discografica Defected: passato, presente e futuro della label house per antonomasia, disponibile in edizione limitata; quest’anno è il 25esimo compleanno anche del fabric di Londra, come abbiamo già avuto modo di scrivere. Il libro ‘fabric’ è una storia ‘sui disadattati e sui visionari che l’hanno fatta nascere, su chi se n’è preso cura in questi anni e sui dj resident che hanno mantenuto il fabric fedele alle sue radici’. ‘The Hacienda: Threads’ è firmato da Peter Hook e racconta da par suo la storia dell’Haçienda di Manchester, un club decisivo come pochi nella storia del clubbing mondiale, da mettersi sullo stesso piano dello Studio 54 e pochissimi altri ed il cui mito è ancora oggi assolutamente integro.
Pacha e Tomorrowland
Un altro club che è da tempo nella storia – una storia iniziata nel 1973 – è il Pacha di Ibiza, appena uscito con il photobook ‘Fifty Years of Bliss’, che racconta come il Pacha e Ibiza siano cresciuti e si siano evoluti insieme e che si presenta non soltanto come una collezione di memorie, ma anche come la storia di una passione e di una visione che ha portato davvero molto lontano. E se esiste davvero un mondo per non dire un universo incantato nella musica elettronica, non può che rinvenirsi in Tomorrowland, che da pochi giorni ha dato alle stampe ‘The Great Library of Tomorrow’, primo libro della trilogia fantasy The Book of Wisdom, con tante immagini, una mappa immaginifica e la postfazione di Steve Aoki. Live Today, Love Tomorrow, Unite Forever è il messaggio che da sempre accompagna il festival belga. Un messaggio che facciamo una volta di più nostro e che ci accompagni nelle nostre letture, nelle nostre serate, nella vita di tutti i giorni.
12.12.2024