Immagine C2C
Novembre, in Italia, è inspiegabilmente festival season, con rassegne come Linecheck e Milano Music Week ad animare le giorante e le serate di clubber e amanti della musica a Milano. Soprattutto, però, è il mese di C2C, che sposta per una settimana il baricentro dell’interesse del pubblico nazionale e internazionale su Torino. È ormai un appuntamento tradizionale, e ogni anno si fantastica su quale nome eccellente e quale “colpaccio” il festival riuscirà a portare al Lingotto.
Quest’anno gli umori sono oscillanti: a fronte di una line up di enorme qualità, i più esigenti contestano la mancanza appunto del “colpaccio”, del nome gigantesco che più o meno a sorpresa è l’asso pigliatutto dei giorni di C2C. In realtà,semplicemente, tra gli/le headliner non ci sono novità clamorose come in passato, è vero; tuttavia, a nostro parere questa è una delle migliori line up di Club TO Club degli ultimi anni (e ci concediamo il lusso di chiamarlo con il vecchio nome proprio per sottolineare da quanto tempo lo frequentiamo e quanto ci siamo affezionati. Flying Lotus, King Krule, Evian Christ, Caroline Polachek (live il venerdì e in versione dj set nella serata di apertura), Overmono, Moodymann, Avalon Emerson. Seriamente, di che stiamo parlando? Certo mancano gli Aphex Twin e i Thom Yorke, ma forse è addirittura meglio avere una lie up dove i maggiori nomi hanno un peso più o meno equeo tra loro che non il gigante che si piglia tutta la scena lasciando inevitabilmente ogni altro artista perlomeno in secondo piano. No? C2C sta dimnostrando di non avere bisogno di una testa d’ariete a tutti i costi: il festival funziona da sé, fattore assolutamente positivo; e comunque, i nomi qui sopra testimoniano la consueta alta qualità e capacità di portare a Torino un cartellone di rilievo e rilevante ogni anno.
Non solo: gli organizzatori e la città, negli anni, sono stati in grado di costruire una narrazione molto coerente e poi una rete di collaborazioni e di partnership di grande valore, e questo si traduce nelle iniziative collaterali come C2C Talks, sabato 4 novembre al Teatro Regio, ma anche nelle visite gratuite alla Pista 500 per i possessori del biglietto del festival grazie alla collaborazione con la Pinacoteca Agnelli o al workshop organizzato domenica 19 novembre dalla galleria d’arte Lunetta 11.
La line up completa di C2C rispecchia il claim di questa edizione, El Mundo, un’idea che parte dalla simbologia dei tarocchi e arriva fino al nuovo simbolo di C2C, una figura alata, che rappresenta l’urgenza di rimettere al centro il futuro dei corpi, la loro libertà, la necessità di aggregazione, la danza, l’educazione all’ascolto.come meglio non si potrebbe: Avalon Emerson, , Hagop Tchaparian, King Krule, Lucrecia Dalt, Marina Herlop, Model/Actriz, Moodymann, Nick León, Overmono, Rachika Nayar, Slauson Malone 1, Space Afrika, Spiritual Sauna, Stenny, Tiga, Two Shell, Yves Tumor, PAN 15 with Bambii; Bill Kouligas; Crystallmess; Honour; Sangre Nueva [Dj Python, Florentino, Kelman Duran]; Tzusing, G of D 10 with Azu Tiwaline & Cinna Peyghamy, Francesca Heart & Regno Maggiore, Gang Of Ducks Soundsystem, Upsammy & Jonathan Castro.
I biglietti sono quasi esauriti, se vi sbrigate li trovate, insieme a tutte le info, sul sito del festival.
23.10.2023