Foto: Rino Cerrone
Il dj e produttore napoletano Rino Cerrone è morto. Aveva 52 anni. La notizia è stata data da alcuni quotidiani – in primis Il Mattino di Napoli – e da amici e colleghi del noto dj, attraverso i canali social.
Rino Cerrone era considerato uno dei grandi pilastri della scuola techno napoletana, e un pioniere del genere, rispettato e stimato in tutto il mondo fin dagli anni ’90. I dischi di Cerrone appartengono a pieno titolo alla prima ondata di techno made in Napoli che già nei ’90 e nei primi anni ’00 aveva fatto il giro del mondo, stampati su etichette di culto come Drumcode, Primate, Analytic Trail e le sue Rilis e UnRilis, e con una personalità molto forte e definita. Insieme a Gaetano Parisio, Danilo Vigorito, Marco Carola, Roberto Capuano e poi artisti più giovani come Joseph Capriati, Cerrone era parte di una comunità di dj e produttori che hanno messo Napoli sulla mappa mondiale delle techno.
Proprio Capriati ricorda l’amico e maestro con un post dove dice “mi hai insegnato tutto, mi hai supportato nei momenti difficili e abbiamo condiviso giornate intere a fare musica e parlare della vita. Finché vivrò porterò la tua memoria alta ovunque andrò. Oggi se ne va una leggenda vera della musica, ma soprattutto un grande amico e una persona unica e irripetibile“.
E non c’è molto da aggiungere. Cerrone è stato un personaggio importante e fondamentale nel mondo techno; è e resterà un nome di culto per chi davvero conosce questa musica e il clubbing.
25.09.2024