Google sta rendendo ufficiali i suoi piani per la regolamentazione dell’intelligenza artificiale in Europa. Tuttavia non si ferma qui e lancia quello che è stato definito come un nuovo esperimento basato sull’intelligenza artificiale incentrato sulla musica. Dal team Google Arts & Culture Lab ecco Instrument Playground che utilizza il modello MusicLM, lanciato all’inizio del 2023.
Dalla sua landing page, Google chiede ai potenziali user se possono immaginare un suono di Veena dall’India o di Dizi dalla Cina o di Mbria dallo Zimbabwe. E subito propone una scelta tra uno degli oltre 100 strumenti da tutto il mondo che si vorrebbe suonare, lasciando che MusicLM generi una clip audio di 20 secondi. Tutti i generi e ovviamente dance inclusa.
Le persone alla proposta della AI possono anche aggiungere aggettivi (lunatico, felice, romantico, ecc.) che in automatico diventano dei veri e propri suggerimenti prima che la clip audio venga generata. Così, Instrument Playground si unisce alla proposta sempre più ampia di esperimenti basati sull’intelligenza artificiale lanciati da Google. Nel mese di luglio era stato presentato il progetto ‘Viola the Bird’, il primo… ‘bird-tuoso’ al mondo per strumenti a corda mentre qualche anno fa venne presentato un singolare esperimento chiamato ‘Blob Opera’.
Solo che ora Google, con Instrument Playground, sta alzando fortemente ed evidentemente l’asticella proprio nel momento in cui ha presentato Gemini, una AI che lavora in 3D. Una limitazione ma solo per ora? Che Instrument Playground sia disponibile solo in alcuni Paesi test ma non in tutto il mondo. L’Italia? Per ora è ancora presto.
01.01.2024