• GIOVEDì 30 GENNAIO 2025
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Joseph Capriati firma la nuova Global Underground

Per la prima volta la casa discografica britannica sceglie un italiano per le sue compilation che dal 1996 si dedicano alle capitali mondiali del clubbing

Foto: Dean Belcher

Sarà Joseph Capriati a firmare una delle prossime compilation della Global Underground, etichetta discografica britannica che dal 1996 dedica le sue raccolte alle più importanti capitali mondiali del clubbing e della musica elettronica.

La compilation curata da Joseph Capriati sarà la 47esima della serie, la prima selezionata da un italiano e sarà dedicata a Montreal, uscirà a marzo 2025 e conterrà tracce e remix tra gli altri di Louie Vega, Solomun, Âme, Carl Cox, Deetron, Marc Romboy & Oliver Huntemann e Len Faki. La scelta di Montreal si ricollega con tutta probabilità al suo locale più celebre, lo Stereo, che quest’anno sta festeggiando i suoi primi 25 anni e che lo scorso novembre ha ospitato un set proprio di Capriati.

 

La prima compilation Global Underground uscì come accennato nel 1996, fu firmata da Toni de Vit e dedicata a Tel Aviv; poi si sarebbero succedute le raccolte di John Digweed, Danny Tenaglia, Sasha, Carl Cox, Solomun, Amelie Lens e tanti altri. Nel 2008 compilation dedicata a Milano a cura di Felix Da Housecat, nel 2015 quella per Napoli a cura di James Lavelle.

Soprattutto negli anni Novanta le compilation di Global Underground erano un riferimento assoluto per chi volesse capire in che direzione stesse andando la musica elettronica, in particolare quelle selezionate da John Digweed e Sasha. Se i lettori di DJ Mag – in particolare quelli più giovani – non le hanno mai sentite si facciano un regalo e provvedano subito ad ascoltarle.

Nel frattempo il calendario delle serate di Capriati non conosce soste: venerdì 13 dicembre 2024 suona in modalità b2b con Seth Troxler al Fabrique di Milano per la one-night Vision, venerdì 27 sarà al fabric nell’ambito delle serate per il 25esimo del locale, giovedì 2 gennaio 2025 è in calendario a Tulum il suo party Metamorfosi.

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.