Foto: Carlo Alberto Della Siega
In un momento storico di grande, enorme espansione del settore della musica dance, con la figura del dj ormai inequivocabilmente innazata a quella di superstar e una quantità di festival tendente all’infinito, anche solo in Italia, il mondo dei club sta vivendo una fase strana. C’è chi ha chiuso dopo il Covid, chi ha trovato nuove formule, chi ha portato avanti il proprio marchio in modi nuovi. In tutto questo movimento – che per inciso, è sano per un settore che deve costantemente rinnovarsi – si è tanto parlato, nelle ultime estati, della riviera romagnola, che ha proposto novità e nomi storici in un processo che avrebbe dovuto portare a una rivoluzione, cosa che poi è successa solo a metà, per essere sinceri. Chi invece ha mantenuto un profilo di altissimo livello, e ha soprattutto dominato l’estate 2024 in termini di line up e anche di presenze, è stato Il Muretto di Jesolo.
DJ Tennis e Seth Troxler, foto: Carlo Alberto Della Siega
Il Muretto è storia del clubbing internazionale, non serve raccontare su questa testata la gloria e il passato di un locale che da moltissimi anni anima le notti di Jesolo, entrando di diritto nel meglio della storia del clubbing internazionale. Quello che però ha passato il locale, nel recente passato, sembrava essere un copione che abbiamo scriversi per diversi club prestigiosi del nostro Paese, da una parte il nome, la storia, un brand di grande valore, dall’altra delle problematiche gestionali che rischiavano di comprometterne il futuro. Invece, la gestione e la programmazione dell’estate 2024 hanno riportato Il Muretto in una zona di grande successo, con un rebranding riuscitissimo che ha riportato il club e Jesolo al centro della mappa del clubbing italiano.
Tra i nomi più caldi e grandi del panorama mondiale (Indira Paganotto, Joseph Capriati, Mochakk, Jamie Jones, Ricardo Villalobos), alcune tra le novità più interessanti degli ultmi anni (Mau P, I Hate Models, Rossi.), presenze che sanno di leggenda (Tony Humphries, DJ Ralf, Massimino Lippoli) e una serie di personaggi di assoluto valore come Silvie Loto, DJ Tennis, Anotr, Bedouin, Lp Giobbi, Marco Lys, Nico Moreno, tra i tanti, l’estate 2024 del Muretto non ha invidia di altri club internazionali di pari valore e soprattutto, ha il merito di essere sì attenta alle evoluzioni e alle mode del sound e del mercato, ma anche a una certa coerenza di fondo, in cui house e techno restano la linea guida da seguire, con costanza e soprattutto con equilibrio.
Joseph Capriati, foto: Carlo Alberto Della Siega
Agosto sta finendo, i successi dei mesi estivi sono ormai a bilancio, e serate importanti e di cui tra appassioanti si è parlato ce ne sono state parecchie. Il weekend in arrivo vede un clamoroso finale con Chris Stussy, Idriss D e Marco Zabeo. A conferma, e quasi a sottolineare, che dopo un’estate così, non serve calare i carichi pesanti a tutti i costi, ma è bello e ragionevole presentare una line up con tre artisti di valore, di storia e di sostanza. Che poi, è quello che dovrebbe fare un club sicuro di sé, delle proprie potenzialità, dei propri numeri e de valore del proprio brand.
A dirla tutta, quest’estate Il Muretto si è rimesso di forza al centro della scena del clubbing italiano e internazionale, e ha contribuito a riportare il Veneto al centro della mappa; l’ha fatto portando appunto spettacolo e coerenza, nomi giganti e altri forse un poco più di nicchia ma capaci di essere ticket-seller proprio perché chi va al Muretto sa comunque dove sta andando e cosa vuole ballare. Vi pare poco?
04.09.2024