Stiamo effettivamente entrando nel mondo delle bolle sonore personali, grazie a degli esperti di una azienda israeliana, la Noveto Systems di Petah Tiqwa, sobborgo di Tel Aviv. La tecnologia 3-D del progetto Sound Beaming traccia l’orecchio inviando a questo un flusso sonoro. Come? Attraverso onde ultrasoniche. Con il sistema è già possibile ascoltare i propri brani preferiti senza disturbare chi ci circonda e senza l’ausilio di cuffie.
Una demo esclusiva del prototipo da desktop del tool hardware SoundBeamer 1.0 è già in mano a diversi betatester, la cui sensazione è stata quella simile all’ascolto di un… film di fantascienza. Il suono a tre dimensioni è così vicino che sembra di esservi immersi dentro appieno. Le orecchie, lo sappiamo, lavorano in stereofonia; mentre in questo caso il cervello percepisce sollecitazioni da ogni punto vitale. Con il mancato utilizzo di cuffie, e che con questa tecnologia, è possibile sentire chiaramente altri suoni vicini a noi.
La tecnologia utilizza un modulo di rilevamento 3-D: individua e tiene traccia della posizione dell’orecchio inviando un flusso audio tramite ultrasuoni. L’effetto è a 360 gradi. Il CEO di Noveto Systems, Christophe Ramstein, si trova in difficoltà quando si tratta di spiegare le sensazioni uniche provate e il concetto del funzionamento in parole povere. “Il cervello non capisce quello che non sa”, dice serafico attraverso la piattaforma di news The Times of Israel.
La reazione è spiazzante. Il sistema suona come un altoparlante che, tuttavia, nessun altro può sentire (se non a chi è rivolto precisamente il flusso sonoro). “Il suono ti segue, ovunque tu vada: quindi diventa personale”, aggiunge Ramstein. Il sistema verrà messo in commercio per il mese di Natale del 2021. Non è ancora stato reso noto il prezzo di vendita.
21.12.2020