‘Ok. Il pezzo non è Giusto!’, il nuovo libro di Augusto Penna

Foto: facebook.com @augustopenna

Dopo le peripezie di Nando e della sua crew, alle prese con il lockdown e i suoi derivati, ecco farsi largo, tra le pagine di ‘Ok. Il pezzo non è Giusto!’, il nuovo racconto di Augusto Penna per le edizioni Magmata, la figura di Giusto, suo mentore, socio e clubber per (pro)vocazione oltre che promoter per scelta. Il protagonista del romanzo si muove dal 2015 a oggi accompagnato da scelte azzardate e in difficoltà quando deve affrontare la sua dipendenza e la scoperta dell’unicità del proprio figlio.

In ‘Ok. Il pezzo non è Giusto!’, che segue il debutto di ‘Fatti. Fummo… Diario di una stupefacente quarantena’ (che contava una prefazione nientedimeno che di Irvine Welsh) ci sono droga e clubbing. “Un binomio che agli occhi di molti può sembrare indivisibile ma che non è un postulato certo”, spiega Penna. Leo Mas, leggendario dj e pioniere del genere balearic sound, dalla sua firma l’introduzione della seconda opera dell’autore: “Con una scrittura diretta e incisiva l’autore si confessa come se parlasse al suo migliore amico, seduti in un bar, in un momento in cui si fanno i conti con la vita”, dice Leo Mas.

La storia in breve. “Il 2 settembre del 2015 Giusto, che come ogni mercoledì d’estate all’alba era in dritta dalla sera prima, ricevette una telefonata dalla sua ex compagna e madre di suo figlio. Erano le undici e lui era in un ufficio comunale a richiedere la licenza di pubblico spettacolo per organizzare una di quelle sue feste incredibili in posti improbabili. Vi chiederete come si può mai arrivare ad un appuntamento così importante in quello stato. Come si può avere la presunzione di dialogare con un dirigente ‘allappando’ e mettendosi e togliendosi gli occhiali da sole”.

L’incipit del secondo episodio della saga ideata da Penna è il segnale di un volere raccontare drammi ed esperienze che coinvolgono il mondo della notte. Il libro è in vendita negli store online e fisicamente da Serendeepity a Milano. Sarà presentato venerdì 12 aprile a Milano durante l’evento di Perditempo – Libri, vini e vinili presso il Tempio del Futuro Perduto.