Foto: Fabian Stuertz
Dopo il successo dello scorso anno, dal 23 al 25 marzo, la dj culture torna nei padiglioni della Fiera di Rimini con MIR CLUB.
I più importanti marchi di tecnologia per dj si riuniscono a Rimini in un’occasione unica dove i visitatori possono incontrare gli esperti del settore, i dj, i producer, gli addetti ai lavori, testare tutti i modelli presenti sul mercato e fare networking in un contesto professionale e inclusivo.
A poche settimane dal più importante appuntamento italiano legato alla DJ culture, abbiamo incontrato e chiesto ad alcuni dei protagonisti di MIR CLUB, le sensazioni sul mercato legato alla tecnologia dedicata al mondo dei dj. Questo è quello che ci ha risposto Mike Haagen, Managing Director di Magma, il marchio che più di ogni altro, in questi anni, ha saputo interpretare le aspettative dei dj in fatto di borse per il trasporto di hardware e consolle.

Lo scorso anno MIR CLUB ha fatto parlare di sé per i suoi contenuti inclusivi e per un layout “senza barriere e bandiere”. Quest’anno l’ISE di Barcellona ha presentato un’area esperienziale dedicata ai DJ. Lo scorso anno il mercato legato alla tecnologia DJ ha registrato un forte incremento in termini di numeri, anche a scapito dello strumento musicale classico. Come spieghi questo aumento di interesse per l’industria dei dj?
Penso che ci siano diversi fattori chiave responsabili del forte aumento del mercato della tecnologia DJ. Da un lato puoi vedere un forte aumento della musica elettronica, della cultura dei club e del DJing mobile. Dance elettronica e musica da club urbana, compresi molteplici sottogeneri come house, techno, EDM, D’n’Bass, Hip Hop, Funk, Soul, Reggae etc., continuano a dominare le tendenze musicali globali. Festival, club e DJ set in live streaming (Boiler Room) alimentano la domanda di apparecchiature per DJ. La moderna tecnologia DJ è diventata più facile da usare e conveniente, rendendo più facile l’avvio per i principianti. Funzionalità come la sincronizzazione, lo smart cueing ecc. aiutano i nuovi arrivati ad avvicinarsi a questa passione senza una formazione musicale approfondita. La disponibilità di piattaforme di musica digitale per DJ che forniscono tutti i diversi generi musicali e le ultime tracce musicali come file digitali, rende anche più facile per ogni DJ principiante creare la propria library musicale. In passato dovevi investire anni e migliaia di euro nell’acquisto di dischi e CD prima di poterti definire un DJ. E poi non va dimenticata l’influenza dei social media e dei suoi content creator. Piattaforme come TikTok, Instagram, Twitch e YouTube incoraggiano i DJ a mostrare o trasmettere in live streaming le proprie abilità. Molti giovani e aspiranti artisti vedono il DJ come una carriera praticabile o un nuovo hobby, aumentando la domanda di controller, mixer e software. Inoltre, molti DJ ora producono anche la propria musica, richiedendo attrezzature aggiuntive come computer, controller MIDI, interfacce audio e software di produzione. Oppure i produttori diventano DJ, per suonare dal vivo allo scopo di aumentare le loro entrate e compensare il basso profitto che guadagnano vendendo la loro musica su piattaforme di streaming digitale come Spotify, Tidal ecc. Questo crossover rafforza sia il mercato dei DJ che quello della produzione musicale. La produzione musicale moderna si basa maggiormente su strumenti digitali, campionatori analogici e software di produzione piuttosto che su strumenti tradizionali. Generi come hip-hop, trap ed EDM enfatizzano i suoni elettronici o campionano dischi vintage sulla strumentazione dal vivo. Pertanto i marchi di hardware e software innovano continuamente, introducendo funzionalità come controller standalone, jog wheel motorizzate, funzione Stems ecc. Questi progressi attirano sia i principianti che i professionisti alla ricerca sempre di tecnologia all’avanguardia.
Oggi tutte le notizie e le novità arrivano dal web. Quali contenuti spingono espositori e visitatori a partecipare a una fiera?
Non è una questione di prodotti e aziende. Questa cosa va ricercate nelle persone e nella voglia di comunità. Fare networking, incontrare dal vivo persone con cui condividere la stessa passione e gli stessi interessi. Connettersi con le persone che stanno dietro a un’azienda, sperimentare in prima persona le ultime novità e condividere feedback preziosi, sono cose che il web non potrà mai fare. E poi sarà ridondante, ma dopo la pandemia, quando le persone sono state costrette a restare a casa e a incontrarsi solo dietro i propri schermi, questa cosa assume un valore ancora più prezioso.
Quali sono le strategie e i contenuti che un negozio tradizionale deve mettere in atto per competere con il mercato online?
I negozi tradizionali devono concentrarsi su strategie che mettano in risalto il loro valore unico, come esperienze dal vivo, servizio clienti personalizzato e, cosa più importante, disponibilità immediata dei prodotti. Se disponi di materiale, venderai e il tuo cliente probabilmente non acquisterà online. Eventi esclusivi in negozio come workshop, dimostrazioni dal vivo e incontri con artisti e specialisti di prodotto, contribuiscono a creare un hub comunitario unico e una nuova esperienza per i clienti. I marchi leader dovrebbero anche lavorare a stretto contatto con i negozi tradizionali per rafforzare il loro ruolo di leader chiave del settore e testimonial di fiducia. In passato, molti noti negozi di dischi e rivenditori di apparecchiature erano il luogo ideale in cui le persone si riunivano per incontrarsi, discutere, testare e acquistare le ultime novità. C’era una vera e propria relazione tra cliente e rivenditore. Offrire prodotti speciali in edizione limitata o modelli esclusivi per i negozi fisici, potrebbe probabilmente essere anche un modo efficace per riportare le persone e supportare i rivenditori locali.
Tu che hai una visione mondiale di questo settore e delle fiere internazionali, come vedi il format del MIR CLUB?
Credo che MIR CLUB abbia già dimostrato nel 2024 che il suo format ha funzionato molto bene. Ho davvero apprezzato la forte attenzione all’aspetto comunitario che lo distingue da molte altre fiere tradizionali. In quale altro luogo i visitatori hanno l’opportunità di testare ogni, – sì, ho detto proprio ogni! -, controller per DJ, mixer, modello di giradischi e altro ancora, il tutto su un piano side-to-side? Penso che ci fossero circa 40 diverse configurazioni disponibili per i test. Anche il Demolition Panel è stato un grande highlight. Avere così tanti artisti di alta caratura e leggende della scena musicale italiana condividere lo stesso palco, offrendo feedback e consigli ai nuovi arrivati/concorrenti e alle loro tracce demo, è stato assolutamente fantastico. Ha creato un’esperienza incredibile per tutti i visitatori. Voglio dire, quel posto era sempre pieno!
Puoi spoilerarci alcune delle novità che avrete a Rimini?
Certo sì. Accanto ai nostri ultimi modelli della nostra acclamata gamma SOLID BLAZE, mostreremo anche il primo modello del nostro nuovo concetto di flight case FLXGUARD e un prototipo di un nuovo design di dj booth per mobile DJ, bar o club.
Noi vi aspettiamo a MIR CLUB dal 23 al 25 marzo 2025 alla Fiera di Rimini. Potete scaricare il vostro biglietto gratuito dal sito http://www.mirtechexpo.com/
25.02.2025