Dopo il successo dello scorso anno, dal 23 al 25 marzo, la dj culture torna nei padiglioni della Fiera di Rimini con MIR CLUB.
I più importanti marchi di tecnologia per dj si riuniscono a Rimini in un’occasione unica dove i visitatori possono incontrare gli esperti del settore, i dj, i producer, gli addetti ai lavori, testare tutti i modelli presenti sul mercato e fare networking in un contesto professionale e inclusivo.
A poche settimane dal più importante appuntamento italiano legato alla DJ culture, abbiamo incontrato e chiesto ad alcuni dei protagonisti di MIR CLUB le sensazioni sul mercato legato alla tecnologia dedicata al mondo dei dj. Questo è quello che ci ha risposto Stefanie Baron di Technics Europe, il marchio icona della dj culture mondiale.
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Come spieghi l’aumento di interesse per l’industria legata alla tecnologia per DJ?
L’aumento dell’interesse per la tecnologia DJ è guidato da diversi fattori. Innanzitutto, la cultura della musica elettronica continua ad espandersi a livello globale, influenzando la musica tradizionale, i festival e persino le tendenze dei social media. In secondo luogo, i progressi tecnologici hanno reso il DJing più accessibile: sia attraverso controller sofisticati, configurazioni ibride e la rinascita del vinile, c’è un’opzione per ogni livello di DJ. Infine, durante la pandemia, molti musicisti e creativi si sono rivolti al DJ come un nuovo modo di interagire con la musica, e quella passione ha continuato a crescere, alimentando sia il segmento professionale che quello amatoriale.
Quali sono i contenuti che spingono espositori e visitatori a partecipare a una fiera?
In un’era in cui i lanci e le dimostrazioni dei prodotti avvengono online, le mostre devono offrire esperienze pratiche uniche che non possono essere replicate virtualmente. I partecipanti vogliono toccare con mano, interagire con gli artisti e con i rappresentanti delle case madri. Performance dal vivo, workshop e aree demo, come quelle del MIR, portano valore aggiunto. La connessione umana, le opportunità di networking e il feedback in tempo reale sono elementi cruciali che spingono ancora le persone agli spettacoli nonostante il predominio dei contenuti digitali.
Quali sono le strategie e i contenuti che un negozio tradizionale deve attuare per competere con il mercato online?
I negozi tradizionali devono andare oltre la semplice vendita di prodotti: dovrebbero diventare centri di comunità per DJ e amanti della musica. Ciò significa offrire test pratici sui prodotti e fornire una guida esperta che i negozi online non possono eguagliare. Anche gli eventi esclusivi in negozio con DJ locali e un servizio clienti personalizzato, fanno la differenza. Inoltre, le strategie ibride, come l’offerta di consulenze online, dimostrazioni in live streaming e il coinvolgimento sui social media, possono aiutare a colmare il divario tra vendita al dettaglio fisica e digitale.
Cosa ne pensi del format MIR CLUB?
MIR CLUB ha introdotto lo scorso anno un concetto nuovo e inclusivo, affermandosi come un vero riflesso della cultura dei DJ di oggi. Riunendo tutti i principali marchi in un ambiente collaborativo e offrendo un numero ineguagliabile di stazioni di prova per DJ, offre un’esperienza pratica unica per i DJ di tutti i livelli, dai principianti ai professionisti. Questo livello di accessibilità e interazione non ha eguali in Europa. La perfetta combinazione di tecnologia, musica e formazione rende MIR CLUB un format entusiasmante e lungimirante che si allinea perfettamente all’evoluzione della cultura dei DJ.
Puoi spoilerarci alcune delle novità che Technics porterà a Rimini?
Sicuramente l’edizione speciale del giradischi Technics SL 1200 M7B realizzato in collaborazione con Lamborghini, insieme a una special edition per celebrare il 60° anniversario di Technics.
Noi vi aspettiamo a MIR CLUB dal 23 al 25 marzo 2025 alla Fiera di Rimini.
21.02.2025