• DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024
Festival

Sea Star: un festival in crescita costante

Come da tradizione, il festival croato ha dato il via all’estate, con tanta attenzione per il pubblico e per gli artisti italiani

foto: Marko Obradovic Edge

Oltre 44mila persone hanno partecipato all’edizione 2024 del festival Sea Star, che si ascrive alla galassia EXIT e che si è svolto da giovedì 23 a domenica 26 maggio, ad Umago, in Croazia, località istriana che dista a 50 chilometri dal confine italiano. Un incremento di presenze che si ripete negli anni, uno dei migliori se non il miglior parametro per valutare la crescita di un festival.

La vicinanza – storica, culturale, musicale e… gastronomica – tra l’Italia e l’Istria è stato un indiscusso leit motiv di Sea Star 2024, che ha concepito una line up con un occhio di riguardo per gli artisti della nostra nazione: è toccato in particolare ad Angelina Mango, Deborah de Luca e a Victoria De Angelis dei Måneskin tenere musicalmente alto il vessillo tricolore, ognuna ovviamente a modo suo. Sea Star si rivolge con lungimiranza ad un pubblico traversale, quest’anno proveniente da 40 nazioni diverse ed al quale è meglio offrire diversi generi musicali, non soltanto elettronici, in grado di soddisfare i gusti e l’orgoglio della popolazione locale e di quella internazionale. A Sea Star si sono alternati house, techno, trap, pop, punk con retrogusto mittleuropeo e tanto altro.

 

Così si spiega la presenza di Baby Lasagna, alla sua prima esibizione dopo aver partecipato all’Eurovision dove si è classificato al secondo posto: Baby Lasagna è un autentico local hero, essendo nato proprio ad Umag nel 1995. Il suo concerto di sabato ha esaltato tutti i presenti, che hanno accompagnato le sue canzoni con ovazioni da stadio, lo stesso dicasi per l’esibizione di Senidah, cantante slovena che già aveva ribaltato il palco nella scorsa edizione. Lo ripetiamo ancora una volta: non conta il genere musicale che si propone, conta quello che si sa trasmettere quando si canta o si suona. Servono carisma, personalità, capacità di capire chi stia di fronte e di condurlo dove vuole essere condotto, senza magari che ne se abbia piena consapevolezza. E Baby Lasagna e Senidah sanno bene, davvero molto bene come si faccia.

Per quanto concerne l’ambito più strettamente elettronico, venerdì 24 è stata la serata che ha visto i dj headliner in console: Hot Since 82 con la sua house sempre sopraffina che non stanca mai e che funziona sempre e comunque, gli ARTBAT che sanno sempre compiere quel passo in più che fa la differenza e Deborah de Luca, che con ogni suo set si conferma un nome che fa sempre lievitare il numero dei biglietti venduti dai festival ai quali partecipa; la De Luca è arrivata in Croazia pochi giorni dopo aver suonato all’Electric Daisy Carnival di Las Vegas. Le dj Lanna ed Estella Boersma – infine – sono altri due nomi da segnarsi perché sarà assai probabile trovarle in diversi festival di questa estate.

Appena conclusa l’edizione 2024 di Sea Star, il team è già molto proiettato in avanti: a breve e a medio termine adesso l’attenzione è focalizzata sull’EXIT, in calendario a Novi Sad, in Serbia, da giovedì 11 a domenica 14 luglio, ma intanto la macchina organizzativa si è già messa in moto per l’edizione del 2025, così come presto si sapranno ulteriori dettagli in merito “A Bridge”, una nuova music conference globale, che è stata presentata proprio durante Sea Star e che si svolgerà ad Umago l’anno prossimo, arricchendo ulteriormente di contenuti la settimana del festival croato.

 

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Dan Mc Sword
Dal 1996 segue, racconta e divulga eventi dance e djset in ogni angolo del globo terracqueo: da Hong Kong a San Paolo, da Miami ad Ibiza, per lui non esistono consolle che abbiano segreti. Sempre teso a capire quale sia la magia che rende i deejays ed il clubbing la nuova frontiera del divertimento musicale, si dichiara in missione costante in nome e per conto della dance; dà forfeit soltanto se si materializzano altri notti magiche, quelle della Juventus.