Ogni produttore musicale nella sua vita ha bisogno di sintetizzatori. Non si può certo vivere sempre di plug-in, software ed emulatori. Serve qualcosa di fisico, da ‘spippolare’, e serve anche dilettarsi i modo ludico. I synth portatili sono ultimamente un po’ una moda e un po’ un’esigenza. Spesso minuscoli, diciamo miniaturizzati, stanno a volte in una piccola borsa e spesso anche in tasca.
Sono ottimi per creare musica in luoghi e situazioni in cui accedere a una batteria, a un basso o a della effettistica. Hanno delle prese per cuffie, sono alimentati da batterie e spesso anche dotati di uscite mini jack in modo da essere collegati a una fonte per la registrazione (per salvare quello che si è fatto magari durante un viaggio in treno o in una qualunque sala d’attesa).
Iniziamo allora questa escursione alla scoperta di gingilli davvero accattivanti, che stimolano la creatività portando alla collezione e a un suono originale, personale e riconoscibile.
Misura pochi centimetri (14 x 22 x 1,9), l’0-Coast di Make Noise ed è un sintetizzatore ‘patchabile’ a voce singola molto chic e ben progettato. Attingendo dai paradigmi del Moog e del Buchla, è un hardware mono e può essere azionato senza cavi patch attraverso un unico controller MIDI.
Questo synth e multieffetto creato da Korg racchiude tutto ed è assemblabile ma senza saldature. L’oscillatore digitale Nu:Tekt NTS-1 produce forme d’onda a dente di sega, triangolari, quadrate e VPM e la natura personalizzabile dello stesso permette di creare suoni davvero potenti.
Un eccellente synth, il Roland Boutique JP-08, che riprende le funzionalità del leggendario Jupiter 8 e le infila in un dispositivo delle dimensioni di un libro. A differenza di alcuni hardware compatti, questo modello è dotato di una piccola tastiera MIDI che semplifica la creazione immediata della musica. Conta su nuove forme d’onda. Cercatelo usato perché Roland l’ha tolto dal commercio.
Piccolo e ingegnoso sintetizzatore dotato di oscillatori digitali con filtraggio analogico e dall’interessante design. Tastiera piatta che non ha parti mobili ed è quindi facile da trasportare senza che si danneggi. Personalizzabile come Wavetable, KarplusStrong, Harmonic OSC e Superwave.
Teenage Engineering Pocket Operators
Uno serie di dispositivi videoludici che letteralmente entrano in tasca e sono abbastanza convenienti. Per chi è nuovo del mondo della produzione musicale e sta cercando il suo primo sintetizzatore, o anche solo un ‘giocattolo’ divertente e utile per suonare e per giocare, ecco il Pocket Operator, un gadget altamente raccomandato.
Un synth analogico autonomo al 100 per cento. Ha una interfaccia USB/MIDI. Con i pannelli laterali in legno lucidato, il Dark Energy III sembra più elegante e robusto rispetto ai suoi minuscoli ‘colleghi’ contemporanei e offre suoni davvero fighi.
Ricco di oltre mille suoni, il Waldorf Blofeld Desktop Synth è dotato di un display grafico per aiutare a navigare nella sua infinita libreria di suoni ed effetti. Dotato di un pattern di arpeggio programmabile per suono con un massimo di 16 step, non è così piccolo rispetto ai sei hardware recensiti per ora ma sta comodo comodo in un qualsiasi piccolo zaino.
06.04.2022